Questa quadro è un'opera d'arte contemporanea è stata dipinta in onore della principessa di Eboli "Ana Mendoza de la Cerda" divenne famosa in tutte le corti d’Europa per i suoi intrighi e per le sue trame contro Filippo II, che la portarono a vivere gli ultimi anni della sua vita segregata nel palazzo ducale di Pastrana. Ruy Gomez de Silva, marito della principessa, consigliere di Filippo II, per i suoi alti meriti ricevette in dono il principato di Eboli nel 1556, ed anche il titolo di principe. Molto probabilmente la principessa non ha mai conosciuto Eboli, ma il principe de Silva, come si attesta da documenti, fu di sicuro ad Eboli nel 1559. La principessa che era una donna affascinante portava una benda all’occhio destro, ed ancora oggi gli studiosi non hanno capito se la portasse per vanità femminile o se effettivamente nascondesse qualche deturpazione causata da un incidente. Dopo la morte del marito, la principessa entrò nel monastero di Pastrana delle carmelitane di S. Teresa d’Avila, e quando si rese conto che la vita claustrale non era adatta a lei, abbandonò il monastero e sospese anche i contributi elargiti dal marito. Si sostiene che la stessa principessa divulgò il diario spirituale di S. Teresa, mettendola in grosse difficoltà con l’inquisizione spagnola. Le suore furono costrette ad abbandonare Pastrana con grande dispiacere della santa spagnola. Intorno alla principessa sono nate tante “storie”. Ella fu rinchiusa a vita nel suo palazzo ducale, dopo essere stata arrestata insieme ad Antonio Perez segretario di Filippo II, accusati dell’omicidio di Jaun Escobedo, segretario di don Giovanni d’Austria, governatore delle Fiandre. Quest’evento che divenne una “storia” di salotto decantata da scrittori, musicisti e registi, che hanno fatto nascere una bega d’amore tra i due con un Filippo II geloso di quest’immaginario rapporto. La verità è che la principessa, donna molto influente ed ambiziosa stava cercando di impossessarsi del trono del Portogallo, combinando con l’aiuto del Perez il matrimonio di sua figlia con il figlio del discendente dei duchi di Braganza, i contendenti più accreditati insieme a Filippo II del trono portoghese.
Quadro La Principessa di Eboli opera d'arte contemporanea - Acrilico su tela 125 x 125 -
Quetsa opera d'arte contemporanea è stata donato dalla Camera di commercio di Salerno alla città di Pastrana ( Spagna ) in occasione di una manifestazione culturale - alimentare dal nome " TERRAFELIX " che fondeva la storia di Pastrana ed Eboli, con le eccellenze alimentari delle due città, la Mozzarella di bufala campana e l'eccellenza dell' apicultura di Pastrana. Tutto questo grazie alla camera di commercio di Barcellona ( Spagna ) in collaborazione con quella Italiana. Il quadro è attualmente custodito ed esposto nel museo di Pastrana, città gemellata con il Comune della città di Eboli.
Catalogo dell'evento " TERRAFELIX " con pubblciato l'opera d'arte dell'artista contemporaneo Francesco Cuomo " La principessa di Eboli "